C1R0, il barbiere che aiuta i senza fissa dimora

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C1R0, il barbiere che aiuta i senza fissa dimora

Straordinaria e anonima iniziativa di solidarietà a Napoli da parte di un cittadino che aiuta senza mostrare il proprio volto.

Mettiamo le mani, le mani sul cuore…più sono sincere e più danno calore…le mani, le mani, che sanno di mare, che sanno di terra, che sanno di pane”, cantava così Eduardo de Crescenzo e mai parole sono più adatte per raccontare la storia di C1R0.

Chi è C1R0

Si tratta di un barbiere che gira ogni giorno per piazze e vicoli di Napoli e in forma completamente anonima dà una mano concreta ai senza fissa dimora: C1R0 infatti si propone di tagliare barba e capelli a tutti i “fantasmi” della società. Agli invisibili come spesso vengono chiamati coloro che vivono per strada. 

L’abbigliamento che utilizza è inequivocabile: cappuccio, volto coperto, maglia azzurra del Napoli e dietro le spalle il numero simbolo della città: il 10 di Diego Armando Maradona. “È  la maglia simbolo – spiega – del riscatto della nostra città”. 

Raggiunto dalle telecamere di Fanpage che lo hanno ripreso mentre fornisce la sua gratuita assistenza ai senza fissa dimora, C1R0 (scritto appunto con i caratteri del numero 10) spiega: “Non importante minimamente chi sono. Non chiedetevi chi sono, pensate piuttosto a emularmi, a come potete dare una mano concreta a chi ha bisogno di aiuto“. 

A Napoli almeno duemila senza tetto

A Napoli si calcola che siano almeno duemila i senza tetto che ogni giorno affrontano abbandono, solitudine e freddo senza avere naturalmente una casa o un rifugio nel quale ripararsi. E senza avere cibo e viveri di cui nutrirsi. Per questo motivo l’iniziativa del barbiere napoletano anonimo assume una forza straordinaria e dirompente. Ancora una volta Napoli riesce a sorprendere e racconta un esempio incredibile di solidarietà. 

Sono molti i senza tetto che si emozionano – racconta sempre C1R0 alle telecamere – ed è importante come ogni piccolo gesto di solidarietà possa rappresentare qualcosa di straordinario per chi lo riceve“.

I nuovi progetti del Comune

Proprio nei giorni scorsi, a Palazzo San Giacomo, sede del Comune, è stato presentato un nuovo progetto di cooperazione tra Amministrazione locale e Cooperativa Sociale Medihospes. Il programma prevede aiuti concreti per i senza fissa dimora e sarà articolato su più livelli per garantire da un lato docce, guardaroba e lavanderia; dall’altro, un sostegno per informare, orientare e indirizzare sui servizi territoriali.

 La nuova struttura sarà organizzata presso il SAI (Sistema Accoglienza Integrazione) che è del Comune di Napoli e si trova in via Santa Maria Vertecoeli.

Qui i senza tetto potranno accedere a un’area docce, a uno spazio lavanderia con  asciugatrice, a un guardaroba sociale e agli uffici dedicati ai servizi di mediazione culturale e orientamento sociale. Il tutto gestito dalla Cooperativa Sociale Medihospes.