proteste

29 Giugno 2021

“Nos están matando”: il grido del popolo che vuole cambiare la Colombia

Dal 28 aprile gli occhi di tutto il mondo sono puntati sulle violente proteste che hanno infiammato, e continuano ad infiammare, la Colombia. La causa scatenante è stata duplice: da un lato le pesanti riforme fiscali, dall’altro l’innalzamento dell’IVA sui prodotti alimentari e l'imposizione delle tasse sui redditi del ceto medio.
22 Luglio 2021

A Napoli, il G20 tra lotta degli ambientalisti e tensioni sociali

Dopo Venezia, è Napoli la città che si prepara ad accogliere nel Palazzo Reale il G20 dove si affronteranno i temi di ambiente, clima ed energia. Quello partenopeo si presenta come un territorio pieno di tensione sociale, soprattutto nelle ultime settimane dopo il caso del licenziamento degli operai della sede di Ponticelli della Whirlpool
29 Luglio 2021

Niente governo, elettricità e inflazione record: la crisi nera del Libano

Niente acqua, elettricità, carburante e governo. A due anni dalle prime proteste e contestazioni contro l'intero establishment, la fotografia del Libano appare sempre più piena di ombre e lati oscuri che non riescono a trovare una via d’uscita. Quando nell’ottobre del 2019 sono cominciate le manifestazioni di studenti e cittadini scesi in piazza a Beirut, il declino del Paese dei Cedri è stato sempre più vicino fino ad oggi dove l’inferno si estende a macchia d’olio
10 Settembre 2021

Tunisia, addio ai bagliori da Primavera araba

La Tunisia, al centro di mille dibattiti nell’ultimo mese, rimane nelle mani di Saied che prolunga la sospensione delle attività parlamentari. Pertanto, in questa fase l’informazione ricopre un ruolo fondamentale, ma la stessa prende pieghe diverse, a seconda dei Paesi da cui si diffonde
22 Settembre 2021

Giornalismo d’inchiesta e omicidi: così muoiono nel mondo i cercatori di verità

Giancarlo Siani (23 settembre), Jamal Khashoggi (2 ottobre), Anna Politkovskaja (7 ottobre), Daphne Caruana Galizia (16 ottobre): quattro giornalisti, quattro casi molto conosciuti, quattro cronisti uccisi perché cercavano e raccontavano la verità. Se le date sono importanti per la storia dell'uomo, il calendario tra fine settembre e metà ottobre è pieno di queste, alla voce "Cronisti assassinati". E gli ultimi anni delineano un trend nerissimo per il giornalismo d’inchiesta. Questa tendenza si conferma negativa anche nel 2021